Iscriviti alla nostra newsletter Tea O'Clock!
Con il MMM, ci si aspetta di ottenere informazioni sui contributi dei media, sulle saturazioni e di essere aiutati nel processo decisionale futuro. Per farlo, il modello deve stimare i KPI target (vendite, numero di lead, ...) per diversi scenari. Utilizzare solo le impressioni per descrivere una campagna ridurrà la comprensione della strategia e porterà a decisioni sbagliate. Ecco alcuni esempi in cui un modello di sole impressioni fallirà:
Per sfruttare la portata e la frequenza, si può utilizzare il modello sviluppato da Google nel luglio 2023, disponibile nelle soluzioni MMM di Cinquantacinque o tramite Meridian. In cinquantacinque, ci affidiamo anche a modelli basati su agenti (ABM) per gestire la portata e la frequenza. Nell'ABM, simuliamo consumatori fittizi (agenti) e il loro comportamento sul mercato in base alla strategia di marketing a cui sono esposti. Lavorare a livello di consumatore ci permette di integrare in modo nativo la portata, la portata massima e la frequenza, perché nell'ABM ogni singolo consumatore sarà esposto a un annuncio un certo numero di volte. Possiamo anche integrare le funzioni di target di MarCom per ottenere approfondimenti e prendere decisioni a questo livello di granularità. Infine, impariamo la relazione tra budget e reach+frequenza per prevedere gli scenari futuri nel modo più accurato possibile. Se i dati disponibili sono sufficientemente granulari, con questi modelli non solo saprete se un touchpoint è saturo o meno, ma anche perché.
*Raggiungere: Tra la popolazione target, la percentuale di persone che hanno visto la campagna almeno una volta.
*Frequenza: Tra le persone raggiunte, numero medio di volte che un utente ha visto l'annuncio.
*Impressioni = Portata x Frequenza x Dimensione della popolazione target.
Scoprite tutte le ultime notizie, articoli, repliche di webinar e cinquantacinque eventi nella nostra newsletter mensile, Tea O'Clock.