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Come scegliere un CDP?

Aymen Ben Guirat
Pubblicato su
26/6/2024
Nel 2024, l'importanza dei dati dei clienti non è mai stata così grande per le aziende che desiderano affinare la comprensione dei consumatori e personalizzare le loro offerte ed esperienze.

In questo contesto, le Customer Data Platform (CDP) si stanno rivelando alleati tecnologici fondamentali. Tuttavia, la scelta della giusta CDP, soprattutto per le grandi organizzazioni o per quelle con esigenze specifiche, richiede un approccio attento, informato e, soprattutto, strutturato.

Come si è evoluto il mercato dei CDP?

Nel panorama della gestione dei dati dei clienti, le aziende abbracciano l'era della personalizzazione con i CDP, sia "componibili" che "pacchettizzati". I CDP componibili offrono un elevato grado di flessibilità, consentendo alle aziende di costruire soluzioni su misura selezionando e combinando moduli specifici per le loro esigenze (ad esempio, basandosi su un data warehouse esistente per l'archiviazione dei dati). Allo stesso tempo, i CDP pacchettizzati presentano una soluzione pronta all'uso, ideale per le aziende che cercano un'integrazione rapida ed efficiente, con una minore complessità tecnica e un minor numero di strumenti da integrare. 

Mentre l'intelligenza artificiale e il machine learning spingono l'analisi dell'esperienza del cliente e la personalizzazione verso nuovi standard, la conformità e la sicurezza dei dati rimangono fondamentali. Le aziende devono orientarsi tra le possibili combinazioni modulari offerte dai CDP componibili e la gestione "all-in-one" promessa dai CDP pacchettizzati, navigando al contempo in contesti normativi sempre più stringenti. Questa sfida sottolinea l'importanza di scegliere il CDP giusto per il proprio contesto aziendale e tecnologico, piuttosto che il CDP più trendy disponibile.

Le due principali categorie di piattaforme di dati sui clienti

Identificare la giusta strategia per la scelta del vostro CDP in 5 passi

1. Definite prima gli obiettivi strategici e poi le esigenze:
  • Identificare gli obiettivi strategiciDeterminate cosa volete ottenere con la vostra CDP. Si tratta di migliorare l'efficacia delle campagne di marketing? È per comprendere meglio i vostri clienti (e prospect) e ottimizzare i loro percorsi? Aumentare l'efficienza della segmentazione? Il progetto CDP mira a semplificare il vostro stack tecnologico o ad accelerare componenti specifici? Assegnate obiettivi quantificati ai vostri obiettivi per comprendere le vostre priorità in merito ai casi d'uso.
  • Definire i casi d'usoelencate un numero limitato di casi d'uso relativi ai vostri obiettivi e ordinateli per priorità. Vi aiuteranno a stabilire le funzionalità essenziali che il vostro futuro CDP dovrà offrire. Tra i casi d'uso più comuni vi sono, ad esempio, il miglioramento della personalizzazione dell'esperienza del cliente per creare un coinvolgimento più virtuoso (e più efficace, dal punto di vista commerciale), la creazione di profili unificati del cliente che possano essere realmente attivati su tutti i canali, o la gestione del customer journey in un contesto multicanale utilizzando dati più preziosi. Ricordiamo che alcuni casi d'uso possono essere legati alla risoluzione di sfide tecnologiche, come l'integrazione dei dati in tempo reale, liberando tempo prezioso per i team IT.
  • Verifica dei dati esistentiPer iniziare, è necessario fare un inventario completo di tutti i dati dei clienti disponibili all'interno dell'organizzazione. Quali dati sono necessari per i casi d'uso selezionati? Come si può accedere a questi dati? Ad esempio, i dati comportamentali provenienti dai siti web e dalle applicazioni mobili e i dati delle vendite (CRM), del marketing, del servizio clienti, dei punti vendita (POS), ecc.
  • Consultazione degli stakeholder: avviare discussioni con tutti gli stakeholder coinvolti nel progetto CDP, tra cui il marketing, le vendite, il team CRM, il reparto IT, gli esperti di dati, il servizio clienti e i team di Data Science, per comprendere le loro esigenze e aspettative. Ricordate di coinvolgere uno sponsor di livello esecutivo per affrontare anche gli obiettivi strategici.

2. Valutare attentamente le risorse a disposizione
  • Budget: definire chiaramente un budget per l'installazione e la manutenzione del CDP, compresi i costi iniziali, gli abbonamenti e le integrazioni pianificate. Questa fase, spesso trascurata, può incidere notevolmente sul TCO complessivo del progetto CDP e quindi mettere in discussione il ritorno sull'investimento previsto.
  • Competenze tecniche: valutate la capacità del vostro team di integrare, mantenere e gestire la soluzione scelta. Poiché un CDP è un progetto tecnologico, i team IT sono essenziali per il suo successo. Valutate se è necessario organizzare corsi di formazione aggiuntivi, assumere profili dedicati o ricorrere ai servizi e all'esperienza di un'agenzia.
  • Team di progetto: considerate l'importanza di creare un team per coordinare il progetto CDP. Così come un progetto CDP senza uno sponsor è destinato a fallire, un progetto CDP senza un'adeguata governance corre un rischio analogo.
  • Infrastruttura IT esistente: analizzate la vostra attuale infrastruttura tecnologica e il vostro stack per identificare eventuali problemi di integrazione con il CDP scelto.

3. Esplorare tutte le opzioni senza limitarsi alla definizione del mercato.
  • CDP tradizionale vs. CDP compostabile: confrontate i vantaggi di un CDP tradizionale, che offre soluzioni chiavi in mano, con quelli di un CDP componibile, che vi permette di sfruttare gli investimenti esistenti. La scelta di una soluzione ibrida può essere legata alla vostra realtà tecnologica: ad esempio, potrebbe combinare il Data Warehouse che già memorizza i vostri dati con un CDP più tradizionale per la segmentazione e l'attivazione.
  • Fornitori e soluzioni: stilare un elenco di potenziali fornitori, tenendo conto della loro reputazione, della capacità di evolvere con le vostre esigenze e di eventuali casi d'uso applicabili al vostro settore.

4. Considerare gli aspetti tecnici e operativi
  • IntegrazioneAssicuratevi che il vostro CDP possa essere facilmente integrato con i sistemi esistenti, come il CRM, gli strumenti di analisi e BI o le piattaforme di marketing.
  • Evoluzione e scalabilitàLa soluzione deve essere adattabile alla crescita dei dati dei clienti, alle sfide di scalabilità e all'evoluzione delle esigenze di marketing.
  • Conformità e sicurezzaVerificate che la soluzione scelta sia conforme alle normative sulla sicurezza dei dati (ad esempio, standard ISO, SOC2 Type II, crittografia dei dati a riposo e in transito, ecc.) e alle normative sulla protezione dei dati personali, come il RGPD dell'UE.

5. Pianificare l'implementazione e l'impiego: pensare al futuro!
  • Tabella di marciaCreare una tabella di marcia dettagliata per l'implementazione, che includa le scadenze per ogni fase del progetto.
  • Formazione del team: organizzare sessioni di formazione per gli utenti chiave per garantire l'adozione e l'uso efficace del CDP.
  • Pilotaggio e messa a puntoPer iniziare, è necessario effettuare un'implementazione pilota per testare e mettere a punto la strategia prima di distribuire il CDP a tutta l'organizzazione.

Alternative ai CDP

Sebbene le CDP (Customer Data Platform) composite e pacchettizzate si presentino come soluzioni complesse e rilevanti per la gestione e l'attivazione dei dati dei clienti, è essenziale riconoscere che queste tecnologie non sono l'unica via per una gestione efficace dei dati. Per alcune organizzazioni, in particolare quelle con esigenze meno complesse o con vincoli di budget significativi, l 'ottimizzazione dei sistemi esistenti, come le soluzioni di Analytics, CRM (Customer Relationship Management), Marketing Automation o Data Warehouse, può offrire un'alternativa concreta, facile da implementare e conveniente. Questo approccio consente di sfruttare al meglio le risorse esistenti, evitando i costi aggiuntivi associati all'adozione e all'integrazione di una nuova piattaforma.

Infine, è anche possibile sviluppare un CDP internamente, utilizzando le risorse informatiche disponibili. Sebbene sia interessante per le organizzazioni che dispongono di particolari risorse e competenze, è necessario considerare attentamente i pro e i contro di questo approccio. Lo sviluppo di un CDP interno richiede un investimento iniziale significativo in termini di tempo e risorse, nonché un impegno costante per la sua manutenzione ed evoluzione. Le organizzazioni devono anche essere preparate a gestire le sfide dell'integrazione della soluzione personalizzata con altri sistemi e tecnologie esistenti in un ambiente tecnologico in rapida evoluzione.

Conclusione

Le aziende possono trasformare in modo efficiente i dati dei clienti in efficaci leve di attivazione e preziosi insight integrando le ultime tendenze del mercato, seguendo un approccio strutturato alla selezione e all'implementazione di un CDP. Questi dati possono essere utilizzati per migliorare il coinvolgimento dei clienti, ottimizzare i percorsi di acquisto e favorire la crescita. Affidandosi alle best practice e a una strategia ben definita, la scelta del CDP giusto diventa una potente leva per ottenere un vantaggio competitivo e stabilire una base tecnologica perenne in un ambiente volatile.

Una volta effettuata la scelta, leggete la nostra guida completa all'implementazione del nuovo CDP per assicurarvi che la vostra azienda utilizzi questo strumento al massimo delle sue potenzialità. E naturalmente non esitate a contattarci per qualsiasi domanda: saremo lieti di aiutarvi!

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