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Il potenziale dell'intelligenza artificiale generativa per accelerare la trasformazione aziendale

Margaux Montagner
Pubblicato su
25/8/2023
Ammettiamolo: AI potrebbe avere uno dei nomi più fuorvianti del settore tecnologico. "Chiamare questa tecnologia Intelligenza artificiale è come chiamare un aereo un uccello artificiale o una barca un pesce artificiale", afferma Pierre Harand, socio e co-CEO di fifty-five. Per quanto impreciso possa essere il nome, è indubbiamente evocativo e, con la recente diffusione della GenAI, è forse il principale argomento di discussione del 2023. Con tanti dibattiti sul suo potenziale positivo o negativo, i fatti tendono a perdersi a favore di slogan accattivanti. Ma quando il picco del ciclo di hype sembra ormai alle spalle, emerge un quadro più chiaro.

In che modo la GenAI è diversa dall'IA?

L'IA tradizionale elabora i dati per fare previsioni, mentre la GenAI utilizza i dati esistenti per produrre contenuti sintetici.

PerchéGenAI è così popolare?

‍Sebbenel'IA sia presente nelle nostre vite da oltre un decennio, la maggior parte delle sue applicazioni richiede spiegazioni per essere apprezzata. Non è questo il caso di GenAI, che produce risultati immediati, facilmente elaborabili, ancora più facili da apprezzare - ma anche più scoraggianti.

Lo scopo di GenAI non è quello di imitare il cervello umano e quindi di sostituire il coinvolgimento umano o di fare tutto ciò che facciamo. Alcune applicazioni dell'IA vanno oltre la portata umana, come la conversione di un'immagine 2D in 3D; altre vengono eseguite meglio, come l'identificazione di alcune cellule cancerose in una risonanza magnetica o il gioco degli scacchi. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, l'intelligenza artificiale svolge compiti non rilevanti in modo notevole: in modo adeguato o più o meno come farebbe una persona addestrata. È il caso della traduzione, della scrittura di codici, della sintesi vocale e simili, che vengono semplicemente rese più accessibili. Ma con le giuste competenze e un po' di creatività, anche alcune applicazioni meno discusse della GenAI potrebbero accelerare la trasformazione aziendale in modi nuovi e inaspettati.

Noi di 55 non siamo estranei alla GenAI, avendo applicato questa tecnologia all'analisi dei dati e alla gestione del cambiamento, oltre a molti altri esempi. Di seguito, esploreremo sei casi d'uso che illustrano come 55 e i partner Brandtech creano soluzioni innovative per le sfide digitali più comuni e come implementare queste tecnologie all'interno della vostra organizzazione con i dettagli raccolti dal nostro recente webinar, The Potential of Generative AI for Accelerated Business Transformation. Questo webinar ha visto la partecipazione di quattro esperti di IA della nostra sede francese: Pierre Harand, Partner e Co-Ceo; Jean-François Wassong, Partner e CTIO; Tiyab Konlambigue, Cloud Expertise Director e Bastien Chappis, Data Scientist Lead.

A cosa può servire GenAI?

ANALISI DEI DATI

I datisono fondamentali per un processo decisionale agile in qualsiasi azienda. Per una migliore visibilità dei KPI, le query, i cruscotti e la creazione di grafici sono di rigore, ma questi processi possono richiedere un prolungato scambio di informazioni tra i team. 55 applica GenAI per tradurre il linguaggio naturale in query SQL e grafici in pochi secondi.

‍INTELLIGENZA DEI DATI

Grazieall'attuale era dei "big data" e all'aumento delle capacità del cloud, è possibile memorizzare grandi quantità di dati. Grazie alla nostra soluzione di Intelligenza Artificiale Generativa, ora è possibile distinguere i dati utili da quelli inutili, poiché lo strumento 55 identifica i modelli per voi.

GESTIONE DEL CAMBIAMENTO

UtilizzandoGenAI per facilitare l'adozione di nuovi strumenti all'interno dell'organizzazione, questa soluzione fornisce supporto, formazione e accesso alle risorse su richiesta. Il motore Libsearch estrae e riassume i risultati da database interni ed esterni per offrire una biblioteca completamente interattiva, FAQ e la funzione "chiedimi qualsiasi cosa".

TASSONOMIA DELLA CAMPAGNA

Pergarantire una rendicontazione accurata delle campagne di marketing, che tendono a presentare errori e potrebbero quindi portare a decisioni sbagliate, questo strumento individua gli errori nella tassonomia, propone correzioni e consente un monitoraggio costante per strategie mediatiche ottimali.

‍MIGLIORAMENTO DELL'ALIMENTAZIONE DEI PRODOTTI

Seguendoun processo simile, 55 impiega l'IA generativa sui file di alimentazione dei prodotti per correggere, completare e unificare il loro contenuto; questa applicazione consente di referenziare correttamente ogni articolo e quindi di renderlo disponibile ai potenziali clienti sui canali appropriati, migliorando le vendite digitali.

PRODUZIONE DI CONTENUTI

Partedel gruppo Brandtech, Pencil permette di creare brevi annunci video per campagne di web marketing in pochi clic. Dopo aver caricato i vostri loghi e risorse grafiche, scrivete un brief come fareste con un'agenzia creativa (messaggio, target di pubblico, ...), quindi selezionate un canale specifico, ad esempio Tiktok o Instagram. Pencil genererà una campagna web su misura in base ai vostri input; potrete poi modificarla secondo le vostre esigenze per ottenere un risultato perfetto.

Come utilizzare l'IA generativa

Quattro fasi essenziali per un'implementazione GenAI sicura

Quattro fasi essenziali per un'implementazione GenAI sicura

La metodologia 55

Poiché l'IA generativa è ancora relativamente nuova, la mancanza di accesso alle tecnologie e ai talenti giusti è attualmente l'ostacolo più significativo affrontato dalle aziende che vogliono adottare soluzioni di IA generativa. Grazie all'esperienza e a un team di esperti, 55 ha costruito una metodologia per implementare tali soluzioni senza problemi e con successo.

In primo luogo, grazie a una profonda comprensione della tecnologia stessa, strato per strato, 55 applica un approccio "top-down" all'implementazione di GenAI.

Ogni soluzione deve rispondere a un'esigenza aziendale. Le nostre diverse competenze vengono applicate per determinare la soluzione corretta per ogni esigenza; le applicazioni tecniche si basano quindi su modelli personalizzati o su modelli di base predefiniti di CloudAI, Google, ecc. Questi modelli si basano sia sui dati che sulle strategie MLOps, e l'architettura complessiva vede i suoi servizi forniti da piattaforme cloud partner.

Una volta stabilita l'architettura tecnica, può iniziare la fase di struttura del progetto. Questa fase è composta da tre fasi principali:

Definizione e ideazione dei casi d'uso di Discovery

Le opportunità di business sono identificate, i casi d'uso sono definiti e il percorso di implementazione pilota è determinato attraverso 55 workshop guidati.

Questa fase è incentrata sulla considerazione delle esigenze e sulla determinazione delle aree che trarrebbero maggior beneficio dall'implementazione di GenAI: tipicamente, l'automazione dei processi, la generazione di insight e il coinvolgimento degli utenti. Una volta identificati i potenziali colli di bottiglia, si valutano la disponibilità dei dati e le competenze interne, ed emerge un quadro più chiaro delle sfide di scalabilità (quali team sarebbero coinvolti e quando, tra le altre considerazioni).

Una volta identificate le opportunità, fifty-five può determinare i casi d'uso, tenendo conto di costi/benefici, vincoli tecnici e organizzativi e impatti potenziali.

Casi d'uso tipici:

  • conversazione (Q&A intranet, servizio clienti, navigazione sul sito web...),
  • generazione di contenuti (assistente creativo, generazione di documenti, assistente sviluppatore,...)
  • analisi dei dati (analisi dei dati ad hoc, raccomandazione di prodotti e contenuti, conformità e normative...)

PoC (Proof of Concept) e Proof of Value (Prova di valore)

Definire i confini del modello e le modalità di alimentazione e monitoraggio. Dopo aver sviluppato una soluzione pilota, vengono fornite dimostrazioni agli stakeholder per aumentare l'entusiasmo e viene creata una roadmap per la produzione.

Per determinare ciò che costituisce il nucleo del modello, è necessario selezionare una base (traduzione, classificazione, riassunto, ecc.) e determinare l'output previsto di un prompt. È inoltre possibile decidere le dimensioni e il volume di tale modello, in quanto ciò influisce sui costi, e perfezionarlo se necessario. Tra l'altro, potrebbe essere necessario preparare i dati e affrontare le questioni relative alla sicurezza e all'affidabilità; la sicurezza dei dati è essenziale per un'implementazione di successo, in quanto tutti i team potrebbero non avere bisogno dello stesso livello di accesso, così come lo è l'eliminazione dei pregiudizi in fase iniziale. Il monitoraggio viene impostato attraverso il feedback degli utenti e l'implementazione viene finalizzata.

Scalare

Rendere il modello pronto per la produzione. Lanciate la soluzione e monitorate le metriche di successo determinate durante la fase di scoperta. Potrete quindi identificare il prossimo caso d'uso e ricominciare il processo se necessario.

Poiché la GenAI è ancora agli albori per molti aspetti, la scalabilità può rivelarsi piuttosto impegnativa. È fondamentale tenere conto di tutte le considerazioni, considerando tutti i possibili vincoli e limitazioni, dall'incoerenza all'ambiguità, dalla sicurezza ai costi. Non c'è da farsi prendere dal panico: una corretta integrazione è possibile! Se volete saperne di più su come fifty-five può aiutarvi ad adottare e padroneggiare l'applicazione GenAI più adatta alle vostre esigenze, compilate il nostro modulo di contatto per maggiori dettagli.

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